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Tingersi i capelli è una priorità per moltissime donne, sia perché in questo modo è possibile coprire i capelli bianchi e rendere la propria chioma molto più giovane, sia perché il colore offre la possibilità di mettere in luce la propria personalità al meglio. Le tinte chimiche però nel lungo periodo possono danneggiare i capelli.
Sei alla ricerca di una valida alternativa alle tinte chimiche? Sei nel posto giusto. Abbiamo infatti deciso di parlarti dell’henné, una colorazione naturale questa che deriva dalla pianta della Lawsonia Inermi, coltivata soprattutto in Africa e in Asia. Dato che è naturale al 100%, non arreca danni ai capelli. Inoltre può essere scelta anche dalle donne che hanno i capelli sottili e fragili. Andiamo insieme alla scoperta allora di tutto ciò che c’è da sapere sull’henné rosso.
L’henné rosso per tingere i capelli: che tonalità è possibile ottenere
Impossibile dirti con esattezza quale sarà la tonalità che otterrai facendo l’hennè sulla tua chioma. Si tratta quasi di un salto nel buio, impossibile negarlo, unico elemento negativo dell’henné.
Possiamo fare però alcune previsioni. Se hai i capelli molto chiari, è possibile che tu ottenga un colore tendente all’arancio o al ruggine. Sulle chiome invece di tonalità media, è possibile ottenere un bel rosso acceso, tendente al mogano. Se invece hai i capelli molto scuri, è possibile che l’hennè non produca alcun colore, ma solo sfumature rossastre che si notano esclusivamente sotto ai raggi del sole.
Il bello dell’henné però è che applicazione dopo applicazione va a stratificarsi. Se inizialmente otterrai un colore arancione, è possibile che con il passare del tempo tu riesca a raggiungere insomma un colore un po’ più intenso.
L’henné rosso, perfetto anche come base per tingere i capelli
L’henné rosso è la scelta ideale anche come base per le donne che hanno i capelli biondi e vogliono utilizzare una tradizionale tinta chimica per ottenere un castano scuro intenso o un nero. Le tinte chimiche applicate infatti direttamente sui capelli biondi possono comportare dopo pochi shampoo la comparsa di sfumature verdastre, davvero antiestetiche. Applicando l’henné sui capelli prima della tinta è possibile invece ottenere una base capace di impedire questo effetto.
L’henné rosso: attenzione, donne, non potete più tornare indietro
Sì, sembra il titolo di un film dell’orrore, ma è proprio così. Una volta scelta la strada dell’henné è praticamente impossibile tornare indietro. L’henné infatti ha la capacità di attaccarsi ai capelli con una forza davvero estrema, una colorazione che è tenace e che dura a lungo, davvero molto a lungo. Questo perché l’henné non arriva al cuore del capello, ma si ferma sulla sua superficie, dove crea una vera e propria guaina.
In questo modo il capello si colora senza venire danneggiato. Non solo, in questo modo il capello diventa anche più spesso e di conseguenza voluminoso. Questo è senza alcun dubbio un grande vantaggio, la scelta ideale per le donne che hanno i capelli molto sottili e fragili, un modo per tingerli rendendoli anche più forti, un modo per volumizzarli.
Dalle considerazioni che abbiamo appena avuto modo di fare, risulta ovvio che l’henné riesce a coprire i capelli bianchi al meglio. È però normale aspettarsi che alla prima applicazione dell’henné i capelli bianchi assumano una colorazione più chiara rispetto al resto della chioma, tendente all’arancione molto acceso. Applicazione dopo applicazione però ecco che anche i capelli bianchi assumono un colore rosso scuro intenso e luminoso.
Non appena tutta la tua chioma raggiunge il colore che più ti piace, presta attenzione a non effettuare applicazioni di henné troppo frequenti. Il rischio altrimenti è che il colore scurisca in modo eccessivo. Meglio provvedere a realizzare un’applicazione ogni 3 mesi circa.
L’henné rosso può rovinare i capelli: assolutamente no, ma è bene prestare attenzione
L’henné di per sé non può rovinare i capelli, proprio perché si tratta di una colorazione naturale al cento per cento che casomai tende a proteggere il capello, a renderlo più voluminoso, forte, spesso.
Tutto questo è vero, ma è vero anche che quella corazza che si viene a creare potrebbe essere deleteria nel caso tu voglia sottoporsi ad una permanente oppure ad un’altra tipologia di tecnica. Proprio per questo motivo ti consigliamo di lasciare i tuoi capelli con uno styling quanto più naturale possibile oppure, se proprio vuoi sottoporli a qualche tecnica, di preservare la loro idratazione con appositi prodotti.
Henné rosso: tutto quello che c’è da sapere sulla sua applicazione
Per far sì che sia possibile ottenere un risultato impeccabile, ti consigliamo di applicare l’henné rosso sui capelli puliti, appena lavati. Questo perché altrimenti c’è il rischio che le sostanze depositate sui tuoi capelli possano rendere il colore poco accattivante. Pensiamo ovviamente al sebo che è presente sui tuoi capelli, ma anche alla polvere e allo smog. Per ottenere un risultato impeccabile è poi necessario lasciare l’henné in posa a lungo, per almeno 3 ore di tempo.